Resilienza non è sinonimo di resistenza.
Resilienza è disponibilità a lasciarsi trasformare senza perdere il senso della propria identità, frutto di una resa che accetta, integra e dirige.
Di fronte a forze che solitamente distruggono, cancellano, danneggiano, resilienza è capacità di trasformazione e segno di flessibilità psichica e stabilità interiore.
Resilienza non è subire soccombendo, né resistere chiudendo;
è una forza debole necessaria per apprendere ed esplorare.
Resilienza è apertura: è l’arte del cadere e del rialzarsi.
Dobbiamo imparare il valore della caduta.
Dobbiamo apprendere il cadere.
Tra la resistenza, lo scontro e la resa c’è il confronto.
Confronto è accettare la forza dell’altro, senza negare la propria, osservando ciò che reciprocamente si diventa.
Confronto è incontro tra differenze.
È attraverso le differenze che cresciamo e percepiamo il reale.
Le differenze destabilizzano e inquietano, ci parlano e ci obbligano al movimento, ci fanno vedere chi siamo: ci fanno cadere.
Impossibile evitarlo, intelligente prevederlo.
Evoluzione e apprendimento hanno bisogno di differenze.
Evoluzione e apprendimento hanno bisogno di cadute e di nuovi inizi.
“L’ARTE DI RIMANERE APERTI”
Ritiro residenziale di Normodinamica.
Dal 5 all’11 luglio 2021 – Gallese (Vt).
Il gruppo è al completo e sono chiuse le iscrizioni.